Ancora Tricastin

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Funzionamento in estrema sintesi di una centrale nucleare.

A Tricastin dopo lo sversamento nei due fiumi chiusa la centrale delle perdite.”L’Autorità della sicurezza nucleare” (Asn) si è decisa,dopo le rassicurazioni della prima ora ,a trovare un colpevole e questo è la Socatri,società di gestione della centrale.Quindi è colpa delle inadempienze e degli errori umani il piccolo inconveniente e il sistema resta sicuro e indiscutibile .Sono prontamente scomparsi gli accenni sul fatto su tutte le televisioni nazionali e i politici si sono guardati bene dal commentare l’accaduto.Il processo di normalizzazione sta continuando con i prossimi ritiri dei divieti di balneazione,pesca e utilizzo delle acque dei fiumi interessati dai 75 kilogrammi di uranio fuoriuscito,pare,da un serbatoio bucato!L’impianto in questione è stato bloccato,anche perchè era già previsto un ammodernamento dello stesso.Le asssociazioni antinucleari francesi,considerate dei veri menagrami nel paese del nucleare “sicuro”,non si sono affatto accontentate e pare che vogliano denunciare l'”Asn” per “occultamento di informazioni”.Inoltre “Sortir du Nuclèaire”sostiene che,sempre nei pressi di Tricastin, 750 tonnellate di scorie sono state sotterrate per 30 anni in assoluta illegalità sotto un cumulo di terra di 15000 metri cubi soggetto a infiltrazioni ed erosioni d’acqua che provocherà ,giocoforza,perdite di materiale radioattivo.La responsabilità di tutto ciò sarebbe ,sempre per gli antinuclearisti,della Areva,cui fa capo la Socatri,un vero gigante dell’energia nucleare,che ha dichiarato la perfetta legalità del deposito in questione.A voi i commenti.

Fonte “La Stampa” (Domenico Quirico corrispondente da Parigi)

Il deposito di scorie radiottive sito nelle Yucca Mountain (USA)costato in sede di progettazione 8 miliardi di dollari e con una spesa prevista per la realizzazione di 60 miliardi di dollari…semplice ed economico.Un’ idea da girare ai governanti fautori del ritorno al nucleare.

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