Archivio mensile:Maggio 2012

Il Palazzo di Cnosso-Creta

Cnosso, noto anche come il “Palazzo di Minosse,” ha una lunga storia di insediamenti umani, a cominciare con la fondazione a Creta del primo insediamento neolitico intorno al 7000 aC. ed è cresciuto di dimensioni nel corso dei secoli finché, tra il 19 °e il 16 ° secolo aC, l’insediamento ha incluso monumentali edifici amministrativi e religiosi (come il Palazzo), nonché un insediamento circostante di 5000-8000 persone. Un lungo dibattito tra gli archeologi ha riguardato la diatriba relativa all’uso del palazzo ossia se questo abbia agito principalmente come centro amministrativo o religioso. E’ probabile che si fosse trattato di una combinazione di entrambi, in pratica la sede di una cultura teocratica.

Il palazzo di Cnosso è stato scoperto da Sir Arthur Evans nel 1894. Tuttavia, a causa della guerra civile a Creta contro i Turchi, non è stato possibile, fino al 16 marzo 1900, condurre scavi importanti nell’intero sito . Assistito dal Dr. Duncan Mackenzie, che si era già distinto per i suoi scavi sull’isola di Melos, e dal signor Fyfe, della British School di Atene di architettura, Evans ,impiegando un ampio staff di scavatori , entro il giugno del 1900, aveva scoperto una grande porzione del palazzo. Nell’odierno “Palazzo di Cnosso” notevole è la ricostruzione minuziosa di materiali originali scavate sul sito da Sir Arthur Evans. Il Palazzo visto oggi è stato stato originariamente ricostruito (e restaurato più volte) in un periodo dal 2000 al 1250 aC. I visitatori possono visitare il sito su una passerella sopraelevata. Una delle scoperte più notevoli a Cnosso furono i dipinti estesi che decoravano le pareti intonacate.

Tutti erano molto frammentari e la loro ricostruzione e ricollocazione nelle stanze ,effettuata dall’artista Piet de Jong ,non è stata senza polemiche. Questi sofisticati e colorati dipinti ritraggono una società che, rispetto all’arte contemporanea del Medio e Nuovo Regno dell’Egitto, è vistosamente non-militarista. Oltre a scene di donne e uomini legati ad attività come la pesca e la raccolta di fiori, altri affreschi raffigurano competizioni atletiche, probabilmente di natura rituale, in cui i giovani compiono audaci acrobazie eseguite sulle spalle dei tori in carica. Il fulcro del palazzo è la cosiddetta Sala del Trono. Questa camera ha una sedia incassata nella parete, di fronte a una serie di panchine.

Questa camera ha un serbatoio che si ipotizza sia stata utilizzato come acquario. Altre parti di questo palazzo molto grande comprendono appartamenti spaziosi dotati di acqua corrente con tubi di terracotta, gabinetti, corridoi lunghi con magazzini contenenti grandi vasi di ceramica parzialmente o totalmente interrati, utilizzati per conservare il grano, un enorme anfiteatro con gradinate in pietra e santuari religiosi. Il palazzo misura circa 130 metri per lato e ,date le dimensiomi e il numero delle stanze , nel periodo romano è stato associato al mito del”Labirinto del Minotauro”.

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Sinkhole Bimmah in Oman

I fenomeni di sprofondamento catastrofico , nella letteratura internazionale noti come sinkholes, sono un tipo di dissesto che interessa la superficie del suolo con improvvisi e repentini collassi che avvengono nel corso di un ristretto arco di tempo (6-24 ore) e che si differenziano dalle normali forme di evoluzione carsica proprio per la loro repentinità e per le condizioni di innesco e sviluppo.
La loro incidenza sul paesaggio, ma ancor più sulle popolazioni che abitano le zone maggiormente a rischio, è elevatissima, come dimostrato anche dalla numerosa bibliografia disponibile, comportando spesso ingenti perdite economiche e in alcuni casi di vite umane, sebbene non si siano ancora verificati in Italia casi di questo tipo.Tra i Sinkhole più belli del mondo c’è il Bimmah in Oman: una caverna di calcare a ciotola così bella che è diventata un’attrazione turistica;ciò che di solito compare sui titoli dei giornali per le auto ingoiate, quando non case e intere
strade,qua è diventato un bel parco pubblico ombreggiato quel tanto da rendere fruibile l’area, situata nel mezzo di un arido terreno desertico e roccioso.


La bellissima cava di calcare vanta un tipo di acque limpide normalmente visto solo sulle cartoline vacanze.
Questa dolina molto popolare fra i turisti si trova a un paio d’ore di macchina a poche centinaia di metri dalla costa lungo la nuova autostrada costiera che collega la capitale Muscat a Sur e, a differenza di altri luoghi in Oman, l’uscita per il Sinkhole, all’altezza della località di Fins, è ben segnalata e facilmente raggiungibile, ed è velata da un mistero .


Il mistero consiste nel fatto che i geologi non hanno risposte precise sulla natura di questa voragine: c’e’ chi sostiene la teoria di uno sprofondamento naturale del terreno, altri parlano di qualche meteorite precipitato, mentre gli abitanti locali chiamano il luogo la casa del diavolo. Sul fondo della dolina si trova una piscina naturale di acqua dolce mista ad acqua di mare e sembra che esista un tunnel sotterraneo che collega il bacino al mare,come detto poco lontano.

Questo non e’ l’unico sinkhole dell’Oman, ma e’ uno dei piu’ grandi e spaventosi del mondo, dalle profondita’ non esattamente accertate.

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Dennis Stock…A Master of Photography

 

                                                                                        Dennis Stock

                                             James Dean in Times Square New York 1955

 

                                                  Audrey Hepburn on the set of  Sabrina 1954

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Lawrence Alma-Tadema

The Women of Amphissa

Pochi artisti hanno goduto il successo che il pittore di origine olandese Lawrence Alma-Tadema ha raggiunto nel Regno Unito con i suoi studi di semi-nudi, fissati in un contesto di vita quotidiana nell’antica Roma, nella Grecia e in Egitto. Nato a Dronryp, la sua formazione artistica inizia presso l’Accademia di Anversa, e si conclude con il barone Leys, un pittore che,con l’ attenta ricostruzione storica della vita nei secoli XVI e XVII fu l’insegnante ideale per un pittore come Alma-Tadema, la cui scelta del soggetto pittorico era sempre stata simile alla propria. Ma fu Ernst Gambert, un mercante belga d’arte internazionale, a rendersi conto che in Alma-Tadema aveva trovato un artista di prima classe. Dopo aver visto il suo lavoro, Gambert immediatamente commissionò quarantaquattro dipinti che furono poi mostrati in Inghilterra, dove causarono un’immediata sensazione.I vittoriani erano già stati condizionati ad accettare il nudo come forma d’arte, dopo Lord Leighton che aveva esposto i suoi quadri nel 1860, ma con i dipinti di Alma-Tadema fecero un passo ulteriore. Dopo aver dipinto una serie di temi in cui le sue femmine semi-nude erano aggiunte come elementi meramente decorativi alle sue vivide ricostruzioni della storia classica, andò troppo oltre con la sua pittura . Un incompreso nudo totale frontale di un modello offese profondamente i puritani e provocò una sorta di cieco furore e ,da allora, Alma-Tadema si limitò a ritrarre i suoi
modelli semi-drappeggiati.

A Favourite Custom

Il suo lavoro diventò enormemente popolare negli Stati Uniti, dove fece molto per forgiare in Hollywood la concezione della vita nei tempi antichi. Le sue immagini sono state tutte numerate con numeri romani, a partire da No quando aveva 15 anni, e termina con CXVIII.Un uomo geniale e semplice, Alma-Tadema si è goduto il suo successo e il suo denaro, con uno stravagante stile di vita a Townshend House in Tichfield Terrace, Regent ‘s Park, che ha ridisegnato affinchè assomigliasse ad una villa pompeiana. Purtroppo, fu parzialmente distrutta nel 1874, quando un barcone carico di polvere da sparo sul Canal Regent esplose vicino alla casa.

Ask Me No More

Alma-Tadema ebbe un enorme sucesso e ricevette nomine a cavaliere e onori di molti paesi. Nel 1911, tuttavia, la sua popolarità cominciò a scemare. Rendendosi conto che il suo lavoro stava diventando fuori moda, si dimise dalla commissione della Royal Academy , dopo aver servito questa organizzazione per trentuno anni. L’anno successivo andò a curarsi con l’idroterapia a Wiesbaden, in Germania, dove,però,si ammalò improvvisamente e morì il 25 giugno
1912. Il suo corpo fu riportato in Inghilterra e sepolto nella cripta della cattedrale di St Paul (Londra), dove si trova in compagnia di altri artisti come Millais, Holman Hunt e Lord Leighton. Come tanti altri artisti prima di lui, la triste realtà della prima guerra mondiale contribuì ad annullare tutta la popolarità che il suo lavoro aveva raggiunto, ed è solo recentemente che la sua reputazione come uno dei maggiori artisti vittoriana è stata restaurata.

Spring

La moglie di Alma-Tadema fu Laura ed era anch’essa un artista di talento , come la loro figlia Anna.
I dipinti di Alma-Tadema sono stati spesso criticati per la supposta mancanza di emozione e spiritualità. Il Journal Art lamentava che non c’erano spiritualità ed intelletto nei volti di uomini e donne del suo mondo.’Nel 1920 il gruppo di Bloomsbury individuò il lavoro di Alma-Tadema come un esempio di tutto ciò che era sbagliato nell’arte vittoriana, accusandolo di sprecare la propria abilità tecnica su argomenti così futili, inutili e superficiali.
Le meticolose ricerche archeologiche di Alma-Tadema e, soprattutto, il suo gusto nel reinterpretare l’architettura romana hanno,in realtà,affascinato numerosi autori successivi, tra cui preraffaelliti e pittori vittoriani.
L’influenza di Alma-Tadema si è protratta fino ai giorni nostri, affascinando anche numerosi registi di Hollywood. Tra questi, David Wark Griffith (Intolerance, 1916) e Cecil B. DeMille (I dieci comandamenti, 1956), oltre a Ridley Scott (Il gladiatore, 2000).

Welcome Footsteps

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