Archivi categoria: galassie

Il fantasma della materia oscura ( CI 0024+17)

Questa immagine composita del telescopio spaziale Hubble mostra “un anello„ fantasma della materia scura nella serie di ammassi stellari(cluster) della galassia Cl 0024+17. La struttura ad anello  è evidente nella distribuzione blù scura della materia.. L’anello è una delle prove più valide fino ad adesso raccolte che dimostrano l’esistenza della materia scura, una sostanza sconosciuta che pervade l’universo.. NASA, SEC, M.J. Jee e H. Ford (università “Johns Hopkins”)
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Cat’s eye Nebula NGC 6543

La Nebulosa Occhio di Gatto (NGC 6543) si trova nella costellazione del Drago distante 3000 anni luce dalla Terra. Il nucleo centrale della nebulosa misura circa 0,5 anni luce di diametro e la sua struttura, nell’insieme, la fa assomigliare all’iride di un occhio cosmico. Questi aloni concentrici sono costituiti da gas ad altissima temperatura che sono stati prodotti dalla stella nei diversi momenti della sua estinzione. NGC 6543 sta concludendo il proprio ciclo vitale e la massa si sta rapidamente riducendo, dando luogo a immensi getti di plasma.
Come si vede nell’immagine, il centro della nebulosa è circondato da un debole ma ciclopico alone (misura circa 3 anni luce di diametro), che è dovuto probabilmente a ciò che resta della sua precedente fase,quella di gigante rossa. E’ stato ipotizzato che la stella che fa da pupilla all’occhio quasi fantascientifico facesse parte di un sistema binario,ma,per adesso,non esiste nulla che lo possa dimostrare.Anche questa splendida immagine è stata ripresa da Hubble il telescopio orbitante della Nasa.


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Il crollo di una stella gigantesca.

Secondo le immagini di Chandra, telescopio a raggi x della NASA e dai telescopi ottici a terra,   la supernova SN 2006GY è l’esplosione stellare più luminosa e più energica mai registrata  ed è un fenomeno a lungo cercato. Il pannello superiore di questa figura è illustrazione di una artista che mostra come probabilmente è SN 2006GY se osservato da vicino. Il pannello di sinistra inferiore è un’immagine agli infrarossi di NGC 1260, la galassia che contiene  SN 2006GY. Il pannello alla destra mostra l’immagine ai raggi X di Chandra della stessa zona, che fa vedere ancora il nucleo di NGC 1260 e di SN 2006GY. Le immagini di Chandra hanno permesso  agli astronomi di determinare che  questa supernova è effettivamente il crollo di una stella gigantesca.

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Nebulosa del granchio

Ecco cosa resta di una stella supernova esplosa: é la Nebulosa del Granchio larga 6 anni/luce.Questo evento drammatico fu registrato circa 1000 anni fa dagli astronomi cinesi e giapponesi e osservato anche dai nativi americani.L’immagine come la vedete è,in realtà,la fusione di 24 esposizioni diverse,prese dal telescopio Hubble, dall’ottobre  1999 al dicembre 2000 ed è la più completa e quella con la più alta risoluzione.Approfitto di questo post per augurare una Buona Pasqua a tutte le gradite meteoriti che attraversano il mio blog.

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Esplosione di una supernova

L’esplosione di una supernova ( la 1987A ) avvenuta nella “Grande Nube di Magellano”  sembra una meravigliosa collana di perle accecanti con due diamanti che gli fanno da contorno.L’universo non finirà mai di stupire!

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Galassia”Sombrero”(NGC4594)

Quella che vedete nell’immagine è la galassia”Sombrero” nome dovuto alla sua forma,si trova nella costellazione della Virgo ed è distante da noi 28 milioni di anni luce (9 megapersec). Questa galassia contiene circa 2000 gruppi di stelle globali,un numero 10 volte superiore a quello della Via Lattea ed ha un diametro di 50.000 anni luce.La foto così singolare è causata dal fatto che la sua posizione è,rispetto a noi,perfettamente di taglio e ci permette di notare che le galassie a spirale hanno uno spessore molto basso.Il “nome” ufficiale della galassia a “Sombrero” è M104 ( o NGC4594) dove “M” sta per la sua posizione nel catalogo Messier ,il primo catalogo di corpi celesti diversi dalle stelle edito nel 1774 da Charles Messier,cacciatore di comete, che arrivò a segnalare 110 oggetti, che riconosceva dalle comete in quanto fissi nel cielo.

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Colonne della creazione / NGC 6611

M16/Nebulosa dell’Aquila /NGC6611

L’immagine è relativa alle cosiddette “Colonne della Creazione”:

Quelli che sembrano serpenti cosmici o guglie di un castello spaziale sono in realtà quello che resta di una esplosione spaziale.Nella parte alta delle colonne si vedono delle propaggini simili a dita (più grandi del nostro sistema solare ) :sono stelle in formazione.La nube più alta è ,dalla base,4 anni/luce.Gli astronomi hanno notato i primi effetti di un’onda d’urto dovuta all’esplosione di una supernova verificatasi circa 6000 anni fa che sconvolgerà questa nebulosa.Probabilmente i nostri pronipoti vedranno uno spettacolo altrettanto magnifico ,ma diverso da ciò che vediamo noi,perchè il paesaggio cosmico è destinato a cambiare nei prossimi 1000 anni.Come ho accennato in un precedente post,dobbiamo calcolare che vediamo gli avvenimenti di 7000 anni fa,quindi le “Colonne della Creazione”potrebbero già essersi dissolte.L’immagine è stata scattata da Chandra,il telescopio orbitale della NASA per l’osservazione del cielo ai raggi X che prende il nome dal fisico statunitense di origine indiana Subrahmanyan Chandrasekhar(1910-1995) 

Helix Nebula

Helix Nebula

Questa immagine che sembra un gigantesco occhio è la stella morente Helix Nebula che si trova nella costellazione dell’Aquario distante da noi 700 anni/luce .E’ stata fotografata dal telescopio spaziale Spitzer della NASA .La polvere spaziale che circonda la Nana Rossa è composta da pianeti distrutti e da ciò che rimane di una cometa di quel sistema solare che esplose circa 5 bilioni di anni fa.La Helix Nebula fu osservata la prima volta nel diciottesimo secolo ed è ancora adesso una delle più fotografate dagli astronomi per i suoi colori e per la sua forma.Come si comprende facilmente il concetto di tempo nello spazio universale è relativo;un fatto avvenuto 5 bilioni di anni fa è ancora in essere e quello che stiamo vedendo adesso potrebbe essere già dissolto.In effetti noi stiamo osservando il passato dell’universo non il presente,se 1 anno/luce è la distanza che compie la luce in un anno, noi stiamo vedendo l’immagine della stella come era 700 anni fa ,un tempo ragguardevole per noi,una nullità per l’universo.

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